E siccome l’hanno detta tutti qualche cazzata sul coronavirus e la quarantena posso io farvi mancare la mia definitiva opinione su l’amuchina, su quelli che stanno in giro nonostante i decreti, sulle mascherine e sulla vitamina C? Invece sì, che tanto ne avrete sentite di ogni. Se posso mi permetto di consigliarvi la mitica Roberta Villa (la trovate su instagram come @robivil ma anche su youtube, facebook e spero presto a reti unificate su tutte le principali emittenti). Lei che fin dall’inizio di questa cosa non ne ha sbagliata una, lei che parla con cognizione di causa, intelligenza e pacatezza. Seguite lei.
Io intanto sto a casa e per nulla malvolentieri, peraltro. Avrei preferito stare a casa in circostanze meno ansiogene, ovviamente, ma il tempo con il Nano e l’Uomodellamiavita, le giornate lente, i libri e le serie tv, quel corso on line che rimandavo da un po’, il miraggio dello smart working (o del congedo, al limite) e tanto, ma tanto, cucito, io non li vedo malissimo. Sapevo che la mia natura tendenzialmente asociale sarebbe tornata utile prima o poi.
Voi, che invece siete persone tendenzialmente normali, magari vi starete annoiando. Io vi consiglio di collegarvi a instagram o youtube dove un sacco di gente interessante sta facendo dirette, tutorial, corsi e attività varie a distanza ma in maniera sociale. Magari è un’occasione per scoprire una passione nuova o per conoscere qualcuno di interessante.
Sta di fatto comunque che una creativa difficilmente si annoia. Giusto? E quindi noi per un po’ stiamo a casa e cuciamo.
Io che faccio scorta di tessuto ma non di generi alimentari, perché ci sono delle priorità, ho montagne di tessuto da smaltire, ma se voi siete di quella specie che compro solo quello che gli serve nel momento in cui gli serve avete due alternative: comprare la stoffa on line, se il vostro store preferito rimane in servizio anche in questo periodo, oppure darvi al refashion.
Potete anche cimentarvi in una tecnica nuova. Io per esempio ho deciso di imparare a fare l’abbottonatura tipo polo con il colletto alla coreana, con un tessuto a righe. Mi viene da ridere anche solo a scriverlo. Vabbè, vi farò sapere come va.
Il momento potrebbe essere propizio anche per studiare la teoria sui libri o con dei video on line. Io ho addocchiato un corso on line che se dovesse piacermi ho la mezza idea di proporlo in affiliazione. Vediamo.
Ora che ci penso ho talmente tanti progetti che temo la quarantena non sarà sufficiente. Coraggio amiche, passerà presto.
#iorestoacasavolentieri
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