Imparare a cucire da soli non è impossibile. Io sono essenzialmente una autodidatta, e come me moltissime altre bravissime sarte che per motivi di tempo, di soldi o caratteriali (ehm…) non hanno mai potuto frequentare un corso di cucito oppure non hanno mai trovato quello che cercavano. Sul web ci sono infinite possibilità di apprendere: ovviamente i blog (giusto per tirare l’acqua al mio mulino) e poi valanghe di video tutorial per tutti i gusti, alcuni geniali altri abbastanza rinunciabili (recentemente ho aperto Tik tok e diomio…)
Senza naturalmente sminuire l’utilità di vedere delle mani vere che fanno delle cose, che solo un corso o un video tutorial possono dare, io mi sentirei di perorare con sollecitudine la causa dei libri di cucito.
I vantaggi dei libri di cucito rispetto ai tutorial sono moltissimi: potete tenerli a portata di mano mentre cucite o mentre disegnate un cartamodello, consultare solo il passaggio che vi interessa e all’occorrenza studiarci su mezz’ora filata senza dover andare avanti indietro nel video cento volte a rivedere giusto quel pezzetto che vi serve.
Questi sono (quasi) tutti i libri di cucito che ho comprato nel tempo e che ho usato all’inizio del mio percorso o che uso attualmente per aiutarmi nei miei progetti e continuare a formarmi. Li ho divisi secondo l’argomento principale anche se talvolta qualcuno di loro copre più aspetti. Per ognuno di loro trovate una breve descrizione del contenuto, una mia sincera recensione e il link (affiliato) per acquistarlo.
Ecco quindi i migliori libri di cucito secondo produzionimproprie.
Libri di cucito per principianti con cartamodelli e tutorial
Partiamo subito dai libri di cucito più accessibili con progetti facili alla portata di tutti che consentono di produrre da subito qualcosa di “indossabile” perché sappiamo tutte che la soddisfazione di dire “l’ho fatto io” non ha prezzo.
Manuale di sartoria per principianti
di Wendy Ward
Questo libro di cucito sta con me da tantissimo tempo. Si tratta di una raccolta di cinque progetti (tubino, t-shirt, giacca, pantalone e gonna) leggermente personalizzabili, che vi consentono di creare da zero il vostro prima guardaroba interamente autoprodotto. Il libro contiene i cartamodelli, i tutorial che illustrano la confezione, oltre che una breve presentazione dei materiali e delle tecniche principali. Io lo consiglio di cuore a chi è alle prime armi e vuole partire a mille.
Facilissimo.
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Workshop di cucito improprio – schede dei corsi
Questo l’ho scritto io…
Si tratta di un e-book in formato PDF che contiene sette progetti per altrettanti capi di abbigliamento molto semplici e lineari: la gonna a ruota, la maglietta, il top, la felpa, l’abito con lo scollo incrociato, il pantalone e il cardigan. Molti di questi progetti li potrete aver visti tra le pagine di questo blog: si tratta del materiale di supporto che avevo creato per i miei workshop di cucito in presenza, ma è perfettamente utilizzabili anche da solo (anzi, senza di me forse è anche meglio).Ogni scheda comprende il materiale necessario alla confezione del soggetto per tipo di tessuto e quantità, lo schema di taglio da personalizzare con le proprie misure, le fasi di confezione e tanti utili consigli.
Accessibile
Upcycling e zero waste
A seguire dei libri di cucito un po’ speciali, forse meno rilevanti per contenuto tecnico ma preziosi per quello etico, filosofico ed ispirazionale per chi vede nel cucito una delle tante vie per cambiare il mondo.
Sarto subito! Manuale essenziale di taglio e cucito.
di Alberto Saccavini
Questo è il primo libro che ho letto e dal quale tutto è partito (quindi è tutta colpa sua). Si tratta di un manuale brevissimo, che presenta il cucito come attività di autoproduzione in un’ottica di sostenibilità e zero waste. Introduce alcune tecniche essenziali di cucito, alcuni tutorial base base e porta degli esempi carini e fattibilissimi di upcycling. Io l’ho trovato di grande ispirazione e lo considero la base del mio progetto di cucito come espressione di indipendenza dalla moda e dalla produzione industriale di vestiti.
Rivoluzionario.
Formato Kindle
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La gonna che visse due volte: Crea con l’upcycling il tuo guardaroba
di Alberto Saccavini
Dello stesso autore di Sarto Subito (è evidente come lui abbia di fronte una brillante carriera come titolista) questo manuale si concentra sugli aspetti etici e pratici del riciclo creativo di abiti. Pieno di idee da copiare
Letterario.
Formato Kindle
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Libri di cucito per realizzare abiti su misura
Un aspetto che secondo me si può imparare perfettamente attraverso i libri è la creazione di cartamodelli. Ci vuole molta pazienza per seguire le istruzioni “traccia un rettangolo ABCD dove a B è la metà della circonferenza dei fianchi e AC ecc ecc.”. Però anche vederlo fare dall’insegnante e provare a copiare non è esattamente una passeggiata. Io ho due autori di riferimento in questo campo più un bonus. Amichevole.
Progettare i cartamodelli: le basi
di Teresa Gilewska
Contiene le istruzioni per disegnare il cartamodello base del corpetto, della manica, della gonna e moltissime variazioni come tasche, scolli e colletti. Forse fra tutti i libri di cucito che ho consultato il più semplice da capire e seguire con uno stile di scrittura estremamente chiaro e discorsivo. Se volete provare a disegnare i cartamodelli ma andavate male in geometria questo libro fa al caso vostro. E’ il primo libro di una vasta collana dove si trovano manuali di modellistica più avanzati e specialistici, oltre che di confezione come potete vedere nella sezione dedicata.
Importante.
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Tecnica dei modelli donna-uomo
di Antonio Donnanno
Questo invece è il manuale di modellistica migliore in assoluto per precisione e dettagli. Affronta con approccio molto tecnico, direi a volte “industriale” praticamente tutti i cartamodelli che ci possono venire in mente: camicie, gonne, tute, giacche, abbigliamento intimo e sportivo. Le istruzioni per disegnare sono date in maniera rigorosa utilizzando lettere e formule matematiche (niente di difficile, eh) quindi rispetto al manuale precedente richiede uno sforzo in più ma i disegni esplicativi sono chiarissimi ed è tutto alla portata. Questi sono i libri su cui sto studiando al momento e credo che ne avrò per un bel pezzo, c’è tantissimo da scoprire, imparare e provare. Un difetto, i volumi (c’è anche un Vol. 3 su giacche e cappotti che non ho ancora acquistato) si differenziano per livello e non per argomento, ne consegue che per avere un po’ di tutto a disposizione serve comprare almeno i primi due volumi.
Testo sacro.
Vol 1 Come realizzare gonne e camicie, pantaloni e tute.
Vol 2 Come realizzare abiti, giacche e gilet, tute, intimo, corsetteria
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Come usare, adattare e progettare abiti per esaltare le curve… nascondendo i difetti!
di Lorna Knight
Ero indecisa se o meno includere nella lista questo manuale di cucito dal titolo leggermente fuorviante perchè l’ho usato veramente poco. Ho deciso di raccontarvelo un po’ per amore dell’autrice che ha scritto anche cose essenziali che vedete nelle altre sezioni ma soprattutto perché affronta una tematica cruciale in maniera eccelsa. Questo manuale insegna ad adattare i cartamodelli industriali alle forme del corpo, quello che nelle scuole di cucito si chiama “sdifettare”. Facciamo un esempio: il cartamodello della rivista è disegnato per vestire perfettamente una donna “standard” quelle che non esistono in natura. Tu hai le spalle spioventi, il culo piatto, un po’ di pancia e la gobba? Accorcia qua, sposta li, allunga di là e il vestito ti calzerà a pennello.
Utile e brutale..
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Manuali sulle tecniche di confezione
Questa è in assoluto la categoria di libri che uso di più. Mentre approccio un lavoro e ho dei dubbi sulle fasi della lavorazione semplicemente la vado a cercare su uno di questi due libri, o su entramni e poi scelgo cosa mi pare meglio o faccio un mix.
Progettare i cartamodelli: confezionare e rifinire
di Teresa Gilewska
In questo libro si trova tutto il “come fare” per principianti ed esperti. Spiega con dovizia di dettagli tutto il procedimento di confezione, da come si piazza il cartamodello sulla stoffa, a come si taglia, si assembla, si rifinisce. Ci sono tutorial e immagini chiarissime che rivelano passaggi oscuri come le allacciature dei pantaloni, i colli, gli spacchetti.
Per me assolutamente fondamentale
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Manuale di cucito
Burda style
Questo manuale è lo strumento indispensabile per chi utilizza principalmente i cartamodelli delle riviste Burda, perché offre tutte le spiegazioni e gli approfondimenti necessari per comprendere e cucire quei cartamodelli (anche perchè spesso purtroppo le spiegazioni contenute nella rivista sono imprecise e lacunose). Contiene un’ampia sezione sulle tecniche di confezione ed anche una parte sulla modifica dei cartamodelli. Se non volete comprare troppi libri, questo è completo ma sintetico.
Sintetico.
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Guide alle macchine per cucire
L’ultima sezione riguarda i manuali tecnici che descrivono l’utilizzo delle macchine da cucire. Da vera nerd vi confesso che sono i miei preferiti, tanto che ne ho scritto uno anche io, lo trovate in fondo alla lista.
Tutti i segreti della macchina da cucire.
di Wendy Gardiner, Lorna Knight
Devo dire che grandi segreti non ne svela ma è una guida molto completa e splendidamente illustrata sui piedini per le macchine da cucire. Ci sono anche sezioni per la guida all’acquisto, la risoluzione di problemi e sui materiali utili, ma sono molto scarne rispetto alla parte sui piedini. Questi sono raccontati uno ad uno, con fotografie dettagliatissime che mostrano le possibili differenze di forma del piedino tra una casa produttrice e l’altra (utile questa cosa); tutorial e degli esempi a volte molto creativi di possibili differenti utilizzi.
Molto soddisfacente..
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The Complete Machine Embroidery Manual
di Elizabeth Keegan
Se non hai la ricamatrice puoi passare oltre, non serve neanche a farti venire voglia di comprarla e, lo so, è in inglese, ma è l’unico che ho trovato e mi ha salvato la vita, o almeno l’ha salvata alla mia ricamatrice che rischiava di volare dalla finestra. Svela quanto siano importanti, per il ricamo a macchina, i materiali come telette di rinforzo, fili e aghi corretti, e come ci sia un modo e uno solo per montare il tutto nel telaietto.
Ineluttabile
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Guida all’uso della tagliacuci
di Julia Hincks
Questa guida è un aiuto fondamentale per venire a capo con una macchina apparentemente complessa come la tagliacuci, almeno finché non ci avrete fatto amicizia. Parla del funzionamento e dei materiali da utilizzare, delle regolazioni (che sono sempre la bestia nera) e dell’infilatura, dei difetti del punto e di come capirne le cause.
Degno della nostra gratitudine.
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La Guida Base (che più base non si può) alla Tagliacuci
anche questo l’ho scritto io
Non ho saputo trattenermi dal dire la mia e ho scritto un manuale anche io. Non è un doppione rispetto a quello della Hincks anche se per forza di cose di infilatura, tensioni anche emotive e di punti ne ho parlato anche io. Diciamo che mi sono concentrata più sui problemi che potete incontrare all’inizio e ho cercato di chiarire al massimo ogni singolo passaggio.
Rassicurante
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Lista utilissima! Io ho le tue schede del workshop di cucito (brava!), il manuale di Burda e quello di Wendy Ward – di quest’ultima ho anche altri libri e tutto quello che ho fatto è sempre venuto bene. La gonna pantalone del suo libro sulle gonne (appunto) è il mio cavallo di battaglia 😀
Complimenti per il post. Ho tantissimi libri, compresi quelli qui segnalati; non uso la tagliacuci, perché riproduco abiti antichi e il 90-95% è cucito a mano, usando le tecniche d’epoca, ma potrebbe servirmi per altro. Grazie ancora e buon lavoro.