Rambo pants: pantaloncino cargo senza cartamodello – Tutorial

Tutorial per un pantaloncino cargo mimetico tamarrissimo da uomo, rigorosamente senza cartamodello. Solo per cucitrici di stomaco buono.

Non era la mia guerra! Loro hanno versato sangue per primi.

pantaloncino cargo

Quando ho aperto questo blog, il commento che ho ricevuto più frequentemente dalla gente che mi conosce nella mia parte di vita off line (nonché un po’  più seria, ma neanche poi tanto) è stato:

“Ma scrivi beeeeene!!! – detto con abbondante e malcelato stupore; come se la mia, a dire il vero, parziale conoscenza della grammatica italiana costituisse una circostanza estremamente bizzarra.

Non ho ancora deciso se lo devo prendere per un complimento…

Ciò che invece è sicuramente un complimento, almeno nelle intenzioni, è quello che sento rivolgere alle mie creazioni più riuscite: il classico “Ma sembra comprato!”
Che suona grossomodo come quando per comunicarti il loro apprezzamento verso il tuo carattere non remissivo ti dicono che sei una donna coi coglioni.
Ecco,a dire il vero, in entrambi i casi cercavo di andare nella direzione diametralmente opposta. Ma grazie comunque.

pantaloncini cargo
Rambo Pants

A proposito di cose che sembrano comprate ma sono invece state prodotte dalle mie punzecchiate manine sono i pantaloncini stile uomochenondevechiederequasimai fatti con tanto ammore e soprattutto pazienza per Luomodellamiavita e per il Nano.

Il sistema con cui io taglio i pantaloni potrebbe provocare crisi di panico o attacchi di nausea a qualsiasi persona anche vagamente avvezza al mondo del cucito ma posso spiegare…
In primo luogo i cartamodelli io non li capisco, se li capisco vuol dire che il modello è semplice e se è semplice allora non mi serve il cartamodello: lo disegno direttamente sulla stoffa e via. In secondo luogo non l’ho inventato ma l’ho visto fare in un video (link nei commenti) e sono solo riuscita a semplificarlo ulteriormente… non c’è limite alla pigrizia. Infine: FUNZIONA. E se funziona perché complicarsi l’esistenza.

Loro hanno versato sangue per primi. Hanno sparato per primi.

Occorrente

pantaloncino cargo

Realizzazione (Prima parte)

Tagliamo il pantaloncino cargo

Il procedimento è a prova di scimmia. Ve lo mostro. (Cliccate sulle fotografie per la spiegazione)

Assembliamo il pantaloncino

Adesso vi mostro la magia. Quando lo faccio il Nano e Luomodellamiavita rimangono sempre molto sorpresi. In effetti questa circostanza che ogni cosa che mi viene più o meno bene desti così stupore dovrebbe indurmi a riflettere…

Mi sento, a questo punto, di postulare il primo punto del manifesto del cucito alternativo e militante:

Il fatto che il fondo delle gambe necessiti di essere corretto mi porta ad intuire che esista un motivo per cui i cartamodelli dei pantaloni abbiano due gambe con un davanti e un dietro diversi tra loro…  Ma non è il caso di approfondire.

pantaloncino cargo

Se siete arrivate a leggere fino qui avete la mia gratitudine e la mia stima. Vi risparmio il proseguo della confezione (orlo, elastico e tasche – e qualche personalizzazione) ma ne farò un breve post specifico che pubblicherò nei prossimi giorni. Ricordatevi di iscrivervi nel box in alto a destra così sarete avvertite delle prossime pubblicazioni.

dettaglio tasca

To be continued. QUI

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7 commenti

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  1. Questo è assolutamente fantastico! Ma il pantaloncino cargo per le donne coi coglioni lo facciamo o no?? ?

  2. Cara Marika, riesci a darmi speranza! Ho interrotto un corso di cucito (anche se interamente pagato) perchè tutta quella costruzione dei cartamodelli proprio non la digerivo. 🙂

    • Mi fa piacere davvero!! Io il corso lo sto facendo ora e capisco il tuo punto di vista. I cartamodelli sono essenziali per molti lavori ma si riesce comunque a fare tantissime cosette carine e utili con degli stratagemmi alla portata di tutti.