Tutorial di cucito facile per creare un abito con fondo asimmetrico e spalline sottili; con corpino foderato ed elastichini varii. Si parte da un reggiseno e non serve cartamodello. Messa così sembra un progetto serio ma non vi fate ingannare: è il solito lavoretto a prova di scimmia.
Questa era l’ultimo scampolo del progetto produzionimproprie per il sociale. Tenuto per ultimo perché, a mio insindacabile giudizio, è il più bello, leggero, arioso, estivo. Ho dovuto farmi violenza per tagliare questa stoffa, vincendo la tentazione di riservarla al progetto perfetto, per il momento perfetto.
Tempo fa durante il trasloco della mia vecchia cameretta ho rinvenuto dei vezzosi quadernini rosa confetto, perfettamente intonsi risalenti probabilmente alla seconda metà dagli anni ottanta, rimasti in attesa di qualcosa di degno da scriverci. Purtroppo in questi ultimi 30anni non mi è giunta nessuna riflessione filosofica definitiva mentre, in compenso, è arrivato Facebook al quale ho affidato tutte le altre scemenze. E i quadernini sono lì a ricordarmi che, con ogni probabilità, non esiste il progetto perfetto per il momento perfetto e che era meglio usarli per i miei pensieri di undicenne che lasciarli a prendere polvere. Peraltro avrei avuto ora qualcosa di interessante da leggere.
Con l’età qualcosa si impara (non tanto per la verità) ma almeno la stoffa l’ho tagliata. Ecco il Barnum Dress, l’abito con le spalline sottili e il fondo asimmetrico. Spero vi piaccia. A me moltissimo anche se mi fa sembrare un tendone da circo (da cui il nome).
Occorrente per l’abito con il fondo asimmetrico
- Scampolo di stoffa leggera (altezza 1.80cm, almeno 2m)
- forbici, gesso, spilli
- filo elastico
- elastico alto
- ritaglio di stoffa da recupero (per fare il modello del corpetto)
- macchina da cucire
- piedino per orlo arrotolato (opzionale)
Realizzazione
Modello del corpetto
Utilizziamo un pezzo di stoffa da recupero per fare il modello del corpino, per renderci conto di come veste, data la convessità della parte che va a occupare. Utilizzo per disegnare il corpino un reggiseno preformato, che schiaccio con la mano per assicurarmi di segnare sulla stoffa l’esatto ingombro della coppa. Tenetevi larghe! Un po’ per l’autostima e un po’ perché a ridurre si fa sempre in tempo.
Proviamo il modellino e facciamo le eventuali correzioni. Poi lo mettiamo sulla stoffa in doppio e ritagliamo due davanti identici.
Per il dietro ricalcheremo la parte bassa del modello e poi disegneremo una linea quasi dritta.
Creiamo le spalline
Tagliamo una striscia di 4cm lungo la cimosa. Ripieghiamo i lati verso l’interno e poi piegate in due. Fate una cucitura dritta a mezzo centimetro dal bordo. Tagliate in due.
Assembliamo il corpino
- Per prima cosa facciamo una cucitura dritta utilizzando il filo elastico nella bobina inferiore lungo la linea che passa in mezzo al seno su entrambe le parti del davanti. Questo crea una leggera arricciatura elastica che sottolinea le forme.
- Uniamo i due davanti dritto contro dritto posizionando le spalline. Cuciamo da scalvo a scalvo lasciando aperti il fondo e i fianchi.
- Uniamo anche i due dietro nello stesso modo lasciando però una apertura in corrispondenza alle spalline così potremo tagliarle alla giusta misura in seguito.
- Ora la parte difficile, aprite i fianchi e cuciteli insieme dritto contro dritto.
Per rendere il corpino più aderente ho cucito lungo la cucitura interna uno zig zag con un filo elastico nella bobina inferiore. Se utilizzate un tessuto stretch non servirà farlo.
La gonna con fondo asimmetrico
Da qui in giù è tutta in discesa.
- Ritagliate un quadrato piegando la stoffa lungo la diagonale.
- Piegate in quattro
- Ritagliate la il buco ampio quanto la misura del sottoseno disegnando un quarto di circonferenza usando il metro come compasso. Stavolta non vi dico come si calcola il raggio perché ve l’ho già spiegato.
- Unite la gonna al corpetto segnando prima il centro davanti, dietro e i lati sul corpetto e sulla gonna e facendoli combaciare.
- Cucite un elastico lungo il margine di cucitura usando un punto zig zag. Ma verrà benissimo anche se non lo fate.
- Orlate la gonna con il piedino per l’orlo arrotolato oppure rifinite con un semplice zig zag.
- Provate il vestito e fissate le spalline all’altezza desiderata.
Eccolo qui. Dedicato a me undicenne e anche un po’ a me quasi quarantenne. E peraltro la differenza tra le due è praticamente impercettibile.
Simpatico ed intelligente.
Troppo buona. Avrai capito che il cucito non è che un pretesto per scrivere di altre facezie. 🙂