Se ti fosse venuta la folle idea di imparare a disegnare i tuoi cartamodelli, ma la cosa ti sembrasse troppo complicata, ti propongo un modo di prenderla un po’ alla larga e ti mostro un metodo per disegnare il cartamodello dei pantaloncini da bambino. Bastano poche misure e pochissimi passaggi per costruire questo cartamodello che è specifico per i pantaloncini corti da bambino ma è piuttosto plausibile anche per disegnare pantaloni semplici in tessuto morbido. Vale a dire: potete provare a farvi un pigiama e con qualche ritocco in corso d’opera potrebbe anche venire.
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E’ passato un pezzo dall’ultimo post, quello sulle risorse per il pattern making. Nel frattempo ho avuto un bel daffare nel restyling del sito. Non che mi fossi stufata del precedente o che avessi particolari velleità artistiche: purtroppo il tema grafico del sito precedente non veniva più aggiornato e questo avrebbe causato vari problemi di funzionamento e di sicurezza.
Quindi mi sono letta un bel manualone su WordPress, scoprendo tutta una serie di cose che mi sarebbero state enormemente più utili nel 2016 quando ho iniziato questa cosa, e ho messo mano al sito. Vi risparmio la cronaca delle serate infruttuose, delle parolacce, delle improbabili chat in inglese con i pazientissimi ragazzi dell’assistenza. Il risultato però ce l’avete sotto gli occhi. Cosa ne dite? Se non vedete la differenza con il sito di prima per me è già un risultato: significa che non fa del tutto schifo.
Il pdf gratuito da scaricare
Dopo questa excusatio non petita della quale probabilmente non vi fregava nulla, passo alle attese istruzioni per fare il cartamodello dei pantaloncini da bambino e vi dico subito quale schema utilizzeremo. La fonte del cartamodello è un pdf gratuito che potete trovare a questo link. Si tratta di un metodo geometrico per cartamodelli che ha la particolarità di essere del tutto grafico. Ci sono schemi da costruire mano mano utilizzando le misure personalizzate e alcune proporzioni standard. Segni di riferimento, formule, misure che si ripetono: trovate tutto nel disegno.
Che misure servono per fare il cartamodello dei pantaloncini da bambino
Le misure da prendere per costruire il cartamodello dei pantaloncini sono ben due:
- Circonferenza dei fianchi
- Altezza del cavallo
La misura dell’altezza del cavallo si prende in questo modo: si fa sedere la persona su una seduta rigida, come una sedia di legno o una panca e si prende a misura dall’altezza della vita al bordo della sedia.
La circonferenza vita non vi serve per il cartamodello ma vi servirà durante la confezione per misurare l’elastico da mettere in vita.
Costruzione del cartamodello dei pantaloncini per bambino
Ora veniamo al dunque. Si tratta di copiare questa roba qua, la trovate proprio in fondo al manuale di creazione di cartamodelli che vi dicevo.
Come vedete si parte da uno schema rettangolare identico sia per il davanti che per il dietro, dove l’altezza è data dalla misura dell’altezza del cavallo più 7 cm per la gamba (che potete ovviamente allungare se ritenete) e la base è data da ca (circonferenza dei fianchi) diviso per due a cui aggiungere 4… Giusto?
Invece è sbagliato. Qui c’è un refuso grande come una casa! Lo avete trovato?
Seguite il ragionamento. Il cartamodello è suddiviso in due parti, mezzo davanti e mezzo dietro. Ne consegue che il pantalone è diviso in 4 parti, quindi la circonferenza dei fianchi va divisa per 4 e non per due. I 4 centimetri da aggiungere, inoltre, dovrebbero essere la vestibilità: 4 cm su ognuna delle 4 parti del cartamodello fa 16 cm da aggiungere alla circonferenza dei fianchi. Ve lo immaginate su un bambino 16 centimetri di aggiunta attorno ai fianchi? Direi che è più probabile che intendessero 2 cm.
Vabbè hanno invertito il 2 e il 4 nella formula, che sarà mai. Prima di tagliare la stoffa ve ne sareste comunque accorte. Non penso che questa cosa infici in alcun modo il valore del manuale. Tenere alta la soglia di attenzione su quello che si sta facendo anziché seguire pedissequamente le istruzioni (che peraltro vale un po’ per tutto).
La formula giusta comunque è così:
Disegnare il cartamodello del davanti dei pantaloncini
Una volta tracciato lo scheletro con le misure giuste si passa a tracciare le linee del cartamodello vero e proprio. Si aggiunge un cavallo di 3 cm fissi con una curva che comincia 6 cm sopra.
Si allunga la gamba della misura desiderata (dai 7cm suggeriti). Volendo si può allargare un pò sul lato del fianco (cosa che io non ho fatto avendo un Nano piuttosto longilineo e non amante degli svolazzamenti). Se volete tracciate la tasca. E il cartamodello del davanti è fatto.
Disegnare il cartamodello del dietro dei pantaloncini
Partendo dallo stesso scheletro, il nostro famoso rettangolo dato dalla base calcolata con la formuletta CF/4 +2 e dall’altezza del cavallo si aggiunge la sporgenza del cavallo dietro che per ovvie ragioni di rotondità ha dimensioni maggiori di quella davanti.
Si danno infatti 6 cm fissi per tutte le taglie. Sempre per dare un po di ampiezza là dietro dove serve, si sposta il centro dietro di un centimetro in verticale e di un centimetro e mezzo in orizzontale. La linea del punto vita dietro rimane quindi un poco curva. E anche il cartamodello del dietro dei pantaloncini è fatto. (Avrete sicuramente notato anche qui la mia aggiunta in lunghezza).
La confezione dei pantaloncini
Non ve la mostro guardatevi il pantalone stanco che tanto è la solita solfa. Perchè poi, ad un certo punto, mi si è pure spaccata la tagliacuci mentre cercavo di cucire tasca, sottotasca, pantalone e cinturino in due strati…. e ho dovuto per forza finire malamente il lavoro sulla macchina da cucire. Il tutto, oltre ad alleggerire di molto il portafogli, mi ha fatto passare in tronco la voglia di fare le fotine. Saprete perdonarmi.
Ecco il risultato, giusto per farvi vedere che le misure e le proporzioni sono plausibili e che il tessuto era visibilmente troppo rigido e voluminoso per essere cucito in 4 strati con la tagliacuci della Lidl. Ben mi sta.
Se vi ha preso bene con il patternamking oppure avete una bambina che questi pantaloni qui non li metterebbe neanche sotto tortura vi propongo il modello dei leggings. Lo trovate nel post Pattern making spiegato bene: come fare il cartamodello dei leggings. E’ un po’ più complesso ma neanche poi troppo.
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mi fa piacere avere a disposizione questo cartamodello e le spiegazioni. Le sarei grata se spiegasse anche la gonna pantalone larga e il corpino per bimbe. Io ho 2 nipotine di 7 e 9 anni e 1 piccola di quasi 3. Grazie se vorrà esaudire questa mia necessità. Ho comprato diversi giornali di cartamodelli ma non mi trovo con le taglie perchè le grandi sono magrissime e l’ultima è cicciotta. Di nuovo grazie
Grazie Lenina. Grazie per il suggerimento, cercherò di accontentarti!
Avrei preferito un tutorial …..grazie
Ho guardato anche il manuale successivo che contiene tutti i modelli ma non essendo in italiano non si capisce. Si potrebbe avere la traduzione? Grazie
Ok. Intervengo brevemente per mettere un punto a questo tread di commenti da pizzeria “per me una 4stagioni, per me una capricciosa e due birre medie” per precisare che in questo blog (e anche negli altri) ci sono i tutorial che ci sono, mentre i tutorial che mancano si possono cercare nello sconfinato mondo del web attraverso il vostro motore di ricerca preferito. I post nei blog seri vengono decisi in base al piano editoriale e in questo blog in base a quello che sto cucendo per me. I commenti sono aperti a richieste di chiarimento, obiezioni e pareri relativi all’argomento trattato. Ci siamo? Bom.
Io ti adoro giuro.
Scrivi benissimo e mi fai schiantare dalle risate.
Grazie
È sempre tutto molto interessante ed esplicativo