Sono praticamente in apnea del 4 marzo.
Ho seguito spoglio, consultazioni, crisi, maratone di Mentana e dibattiti mattinieri della Sardoni. Ho cucito una felpa, due giubbini, 5 magliette, una giacca da uomo, un pantalone e una gonna da un paio di jeans. Per via della postura, soprattutto dell’anima, mi è preso un torcicollo che è durato settimane. Nel frattempo ho compiuto 40 anni, c’è stata la fine della scuola e tutti i vari saggi sportivi del Nano, un matrimonio, un concerto, il Pride, l’Acquarius ed un evento legal-fastidioso che mi sarei risparmiata volentieri.
Voi però non vi dovete preoccupare: non ho intenzione di cambiare il tema del blog dal cucito sovversivo alla lamentela compulsiva. Ma non riuscirei a scrivere di cartamodelli gratis e piedino doppio trasporto prima avervi fatto dono di questo enorme e persistente groppo di nausea. E’ una nausea già usata. Vi accorgerete da sole, nemmeno dopo tanto che la nausea di un altro non vale. (cit.)
Non succederà spesso e voi porterete pazienza, non è vero? Io per sdebitarmi, vi passo il modello di questa blusa che ho fatto in una mattinata, che è venuta benissimo al primo tentativo. Che scopre le spalle ma nasconde il flaccidume del braccio, è fresca e ampia di manica e scongiura ogni rischio di alone di sudore. Insomma uno scampolo di vita semplice, mentre il resto è dannatamente complicato.
Il modello arriva da Facebook ed è di Marlene Mukai. Andate sul sui sito che ci sono molte cosette carine,
Ho stampato e ingrandito e poi ho disegnato il cartamodello con le mie misure. Per la confezione me la sono fatta facile: cucitura dritta e semplice e margini rifiniti insieme con lo zig zag. Neanche la decenza di attaccare la spina della tagliacuci.
Ho però rifinito lo scollo e le due aperture sulle maniche con lo sbieco fatto con i ritagli della stessa stoffa. Sempre dosando adeguatamente lo sforzo, tutto in piano. Ho unito una spalla e poi ho rifinito il collo e l’apertura sulla spalla dal lato che ho unito. Poi ho unito l’altra spalla e ho rifinito l’apertura corrispondente e infine ho unito le due manichine. Evitandomi così di far corrispondere e rifinire le due estremità dello sbieco. L’ho detto che volevo un pezzo di vita facile.
La blusa con le spalle scoperte necessita di spalle larghe e postura eretta e fiera. Così come richiesto da questi tempi densi di incognite e scarsi di coerenza. Per questo voglio fare coming out con voi. Il torbido segreto che voglio confessare è di aver votato 5stelle alle ultime politiche. Ho votato 5stelle per chiedere un cambiamento senza probabilmente sospettare quale direzione avrebbe potuto prendere questo cambiamento. Ho votato 5stelle soprattutto per dare un segnale al PD e a tutta la sinistra che non mi rappresenta oramai da un pezzo. Ho votato 5stelle e il PD non ha comunque capito un cazzo e io mi trovo qui a osservare sgomenta questo governo similsfascista con poche donne e e ancor meno idee. Mi sento come nel 94 ma almeno allora non avevo votato. Portatemi via la scheda elettorale. E’ evidente che non la so usare.
…stesso senso di nausea che ho io..e motivazioni molto simili…ma rimanendo sul cucito come ti trovi con le taglie della mukai?
Mi sembra all’incirca una 44.. ma a dirti la verità io uso i modelli come esempio ma li rifaccio con le mie misure, dato che NON sono una 44…