Tagliacuci, le tecniche: l’orlo arrotolato

Lo sapete fare l’orlo arrotolato? Fatto a mano è stupendo, raffinato e praticamente perfetto. Non è complicato ma ci vuole regolarità e precisione. E pazienza. Io ne ho fatto quattro centimetri scarsi durante il corso di cucito ed ero stremata. Dubito lo farò mai più. Con la macchina da cucire esiste un piedino apposito (ce l’ho, ve lo mostrerò presto) ma non è esattamente immediato. Io vi parlo, come di dovere, della versione più rozza di tutte: l’orlo arrotolato fatto con la tagliacuci.

orlo arrotolato con la tagliacuci

 

Come fare l’orlo arrotolato con la tagliacuci

Questa è la seconda e spero ultima versione di questo articolo.

La prima stesura (che naturalmente era molto migliore di questa) è andata tragicamente perduta durante un riavvio repentino del tablet antidiluviano al quale affido le bozze dei miei definitivi articoli di cucito.

Avrà voluto dirmi qualche cosa? Io tendo a non cogliere i segnali e ritento.

La tagliacuci è entrata in famiglia circa tre mesi fa. Dopo un primo momento di conoscenza reciproca (infilatura, tensioni, qualche punto particolare) ci siamo messe sotto di brutto e abbiamo cucito come se non ci fosse un domani tutti quei tessuti (felpa, pile, micropile, lana) che prima non riuscivo a lavorare come avrei voluto.

Tecnicamente parlando ho impostato la macchina sull’overlock a quattro fili e ho sbobinato qualche chilometro di filo nero su felpe, giacche, pantaloni e berretti. Grandi soddisfazioni per quanto riguarda i risultati ma l’esecuzione del lavoro era più simile alla segheria industriale che alla sartoria domestica.

Ritengo che sia venuto il momento di evolvere e tentare qualcosa di tecnicamente più impegnativo (mica poi tanto in verità) e passare quindi alla pagina due del manuale di istruzioni.

L’orlo arrotolato fatto con la tagliacuci, come vedrete ha poco a che vedere con l’orlo arrotolato fatto a mano ed ancor meno con quello la macchina da cucire e l’apposito piedino: non è altrettanto raffinato. Tuttavia costituisce una finitura elegante e pulita. Ed è immensamente più facile e veloce da fare.

Vediamo come.

Preparazione della tagliacuci per l’orlo arrotolato

nota: Le istruzioni che seguono sono riferite alla tagliacuci Singer 14SH754 (quella in offerta alla Lidl). Tuttavia se avete un altro modello base, vedrete che il procedimento non sarà di molto diverso. Tutt’al più cambia la posizione o la forma di qualche leva o rotella. Fate comunque riferimento al vostro manuale di istruzioni.

Taglia-e-cuci Singer 14SH754

Infila la tagliacuci con tre fili

  1. Togliamo l’ago di sinistra (toglietelo sempre se non lo usate, non siate pigre, rischiate altrimenti di rovinare la stoffa)
  2. Infiliamo nel solito ordine rosso-giallo-verde: prima il crochet superiore, poi quello inferiore e infine il filo dell’ago.

Il filo che costituirà la maggior parte del punto sarà quello del crochet superiore (rosso). Mettete quindi  il filo che si dovrà vedere, in tinta o a contrasto, gli altri due fili sono pressoché invisibili sul dritto quindi potete lasciare il bianco o il nero che usate di solito.

Impostare la lunghezza del punto al minimo

Per avere un punto molto fitto e coprente

ampiezza punto

Disattivare l’indice di ampiezza della cucitura

E cioè?? So che in italiano non significa nulla ma così dice il libretto di istruzioni!

Ecco io spero che si tratti di un problema di traduzione altrimenti non mi spiego questa inaudita violenza contro la nostra lingua.

In realtà tratta di una levetta posta sul davanti della macchina alla quale è collegato un sottile ferretto che si trova a fianco del piedino. Su questo ferretto si forma il punto, incrociando il filo del crochet superiore con quello inferiore, come su un ferro da maglia. La sua funzione è quella di assicurare un punto bello “steso” ed  evitare che i fili sulla stoffa arrotolando il bordo.

Essendo questo l’effetto che noi ricerchiamo con il punto arrotolato lo disattiviamo tirando indietro la levetta. (Sulla Singer lo impostiamo sulla R di Rolled)

indice ampiezza punto

Impostare le tensioni per l’orlo arrotolato

Dobbiamo aumentare e di molto (direi un 7) la tensione del filo del crochet inferiore. Sulla nostra tagliacuci si tratta della manopola gialla. Così facendo il filo del crochet superiore viene tirato sul rovescio della stoffa formando il sottile salsicciotto che chiamiamo poeticamente orlo arrotolato. Se non fate questa operazione otterrete semplicemente un overlock fitto.

l'orlo arrotolato

Ecco fatto..

La variante frou frou dell’orlo arrotolato: l’orlo da bambola

Potete dare a questo orlo anche una connotazione frou frou semplicemente cambiando la regolazione della tagliacuci. Questa finitura è perfetta per i vestiti da bimba ma anche per una blusa, una manichina. Vi potete sbizzarrire.

Per fare l’orlo da bambola regolate il differenziale al minimo.

differenziale tagliacuci

Nelle tagliacuci con differenziale il meccanismo di trasporto è suddiviso in due parti autonome. Esiste poi una leva che regola la velocità della prima parte di trasporto rispetto alla seconda (o viceversa, ma è uguale).

Se la prima parte è più lenta della seconda il tessuto si arriccia, se è più lenta il tessuto si tende e forma delle onde (quelle che cerchiamo di evitare quando cuciamo il jersey con la macchina da cucire, il famigerato effetto lattuga.  Nelle intenzioni degli ingegneri che hanno permesso questa regolazione il differenziale serve appunto ad evitare che il tessuto si arricci o faccia le onde. Noi che siamo open minded usiamo questa cosa anche per ottenere altri effetti; come per l’appunto l’arricciatura o, come in questo caso l’effetto lattuga. Però lo chiamiamo orlo a bambola… Ça va sans dire.

tirare stoffa per effetto bambola

Cucite tenendo tirato il tessuto. L’effetto varia molto a seconda si quanto tenete teso, dell’elasticità del tessuto e se è tagliato in dritto o in sbieco. Fate delle prove o affidatevi al caso. Che tanto è uguale. Sew you soon.

Tagliacuci, le tecniche: l'orlo arrotolato

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7 commenti

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  1. Grazie mille per la dritta!! Ho potuto completare una maglia che mi stava facendo impazzire per gli orli e la macchina da cucire si era rifiutata di collaborare col jersey elasticizzato. Davvero Grazie!! !

  2. Ne ho fatti tantissimi sempre un po’ a senso e provando e riprovando e alla fine sono sempre venuti bene. Ma non sono soddisfatta perchè purtroppo non mi trovo con i libretti di istruzioni … ho bisogno di capire il funzionamento di ogni tasto o levetta e il perchè e il percome di quello che fa…..lo so sono uno strazio! Però tu sei riuscita a farmi capire tutto, grazie veramente!!!…non ti mollo più!:))

  3. Salve. Scusa hai solo riportato la tensione manopola gialla. Ma il resto delle tensioni quali sono?
    Appunto per orlo artotolato. Il differenziale a quale manopola metterla? Grazie

    • Ciao Mimma. La tensione della manopola gialla è il filo del crochet inferiore: deve essere alta così da tirare sotto il filo sopra, di conseguenza è meglio allentare (abbassare) il crochet superiore (manopola rossa). La tensione del filo dell’ago rimane uguale e dipende dalla stoffa che state usando. Il differenziale, come per ogni cucitura, dipende dallo spessore della stoffa: se la cucitura vi viene ondeggiante o arricciata lo regolate a tentativi finchè non viene bello piatta, se invece volete fare l’orlo a bambola va regolato al minimo.

  4. Buona sera vorrei chiedere gli aghi di ricambio x questa tagliacuci dove si possono comprare ?grazie